Napoli, 16 Febbraio 2025 “Autismo, neurodivergenza e Territorio: Miti, Realtà e Buone Pratiche”

“Autismo, neurodivergenza e Territorio: Miti, Realtà e Buone Pratiche”

Evento importante, necessario sul nostro territorio, frutto degli anni di lavoro e di impegno del Gruppo Asperger Campania e della collaborazione con Spazio Asperger.

Una giornata di conoscenza, formazione, confronto e scambio, nella quale esperti del settore,  famiglie e istituzioni si confronteranno su come sostenere le persone nello spettro autistico senza disabilità intellettiva, con lo scopo comune di supportare sane e rispettose traiettorie di sviluppo, promuoverne la conoscenza e la consapevolezza, all’interno di un modello bio-psico-sociale che possa spiegare la neurodivergenza come differenza neurologica facente parte dell’umana neurodiversità e variabilità. L’evento si svolgerà in presenza. Le sessioni previste saranno interattive e ci sarà una tavola rotonda conclusiva.

Lo Studio Napoletano di Psicologia Cognitiva, nella persona della dott.ssa Maria Marino pareciperà con un intervento che verterà sull’importanza, nel contesto del lavoro psicoterapeutico della formulazione di un progetto di intervento integrato e fondato sulla neurodivergenza, che sostenga la possibilità di comprendere la mente dell’altro, a partire dalle caratteristiche della mente altrui, all’interno di una prospettiva fenomenologica che ci aiuti a cambiare punto di vista.

Tanti i colleghi, stimatissimi, che parteciperanno all’evento con importanti contributi!

Non mancate!

Dott.ssa Maria Marino

 Segue una sintesi di una giornata speriamo bellissima!

Napoli, 16 Febbraio 2025, conferenza: “Autismo, neurodivergenza e Territorio: Miti, Realtà e Buone Pratiche”

Evento importante, necessario sul nostro territorio, frutto degli anni di lavoro e di impegno del Gruppo Asperger Campania e della collaborazione con Spazio Asperger. Esperti.

Una giornata di conoscenza, formazione, confronto e scambio, nella quale esperti del settore,  famiglie e istituzioni si confronteranno su come sostenere le persone nello spettro autistico senza disabilità intellettiva, con lo scopo comune di supportare sane e rispettose traiettorie di sviluppo, promuoverne la conoscenza e la consapevolezza,  all’interno di un modello bio-psico-sociale che possa spiegare la neurodivergenza come differenza neurologica facente parte dell’umana neurodiversità e variabilità. L’evento si svolgerà in presenza. Le sessioni previste saranno interattive e ci sarà una tavola rotonda conclusiva.

La giornata, condotta da esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e famiglie, si articolerà in interventi e sessioni interattive, tavole rotonde e momenti di confronto volti.

Gli scopi della giornata formativa sono ampi, speriamo di aprire delle finestre su tanti argomenti…

Sostenere la conoscenza e la consapevolezza sulla neurodiversità, sull’autismo e sulla neurodivergenza, processi complessi e ricchi; promuovere, attraverso una conoscenza che sia approccio veramente fenomenologico e coinvolto all’altro, l’accoglienza delle differenze delle persone autistiche, in ogni contesto e nella società; favorire e facilitare il dialogo di rete tra le famiglie, le istituzioni e i professionisti; condividere in modo fruibile ciò che ci dice la ricerca nel campo dell’autismo ad oggi.

Tanti contenuti, che saranno distribuiti in più momenti tematici. Innanzitutto, sarà data attenzione a una corretta contestualizzazione del concetto di autismo, promuovendo un approccio etico che valorizzi la dignità e l’unicità della persona. Saranno poi affrontati gli aspetti legati alle procedure di valutazione, evidenziando l’importanza di riconoscere le co-occorrenze e gli aspetti di rilevanza clinica, e l’eventuale necessità di un supporto farmacologico.

Ci si soffermerà sull’utilità di una presa in carico globale e che consideri tutti gli aspetti di vita della persona e della famiglia.

Nella sessione pomeridiana, l’attenzione si sposterà su alcune tematiche specifiche: il valore, la necessità, di riconoscere le diversità non immediatamente visibili, la relazione fra autismo e ADHD e i processi che riguardano la neurodivergenza complessa, l’unicità che si esprime nelle co-occorrenze.

Verrà illustrata l’importanza, nel lavoro psicoterapeutico  di una presa in carico che sappia fondarsi su una formulazione integrata, individualizzata e mirata del progetto di intervento, che intrecci un approccio fondato sulla neurodivergenza con le caratteristiche psicologiche e i contenuti specifici espressi dall’unicità dell’individuo, e all’interno di una prospettiva nella quale la tensione e la relazione terapeutica deve poter contemplare la comprensione dell’altro a partire dalla prospettiva dell’altro, in modo reale, fenomenologico e ingaggiato.

Si rifletterà sull’utilizzo di attività come il teatro per potenziare le abilità sociali, e la rilevanza di un approccio di genere nell’analisi dell’autismo al femminile.

La giornata si concluderà con uno spazio dedicato alla ricerca partecipata e traslazionale, evidenziando come le innovazioni in campo scientifico possano essere messe al servizio del territorio. Ci sarà infine una tavola rotonda finale, come momento di dialogo e di condivisione di esperienze.

 

Evento gratuito, iscrizione obbligatoria! Vi aspettiamo numerosi!

Iscrizioni on line: www.spazioasperger.it/napoli2025/